Anche se con un po' di ritardo, è un vero piacere unirsi al
coro di auguri e ai festeggiamenti per il novantesimo compleanno di Franca Valeri.
Nutro molto affetto e soprattutto grande stima nei confronti di
questa nostra piccola grande artista... Chissà, forse perché è stata
l'unica capace di farmi "pensare" e al tempo stesso ridere e
sorridere, con uno stile e una leggerezza ineguagliabili.
Una vera artigiana
del pensiero e della parola, attrice unica nel porsi, con modi e
tempi sempre perfetti fin dalle prime apparizioni, grazie ad un
talento innato, alla disciplina e alla gran voglia di studiare e
sperimentare (ancora oggi) con immutata passione ed energia.
Cimentandosi in più campi e in ruoli
trasversali, Franca Valeri ha saputo gestire al meglio i suoi
talenti, evitando così di restare prigioniera di un ruolo, di un
cliché, schivando la schizofrenia di
chi su un palco - soprattutto in età matura - rischia di
diventare niente di più, niente di meno che il replicante di se
stesso.
Donna intelligente e di buon gusto, colta ed educata,
esemplare raro in un'epoca sempre più intrisa di volgarità e
improvvisazione.
In qualità di autrice, interprete e regista dei suoi
mille monologhi, la ricordo in modo particolare a teatro, nei primi
anni Ottanta, in "Non c'è niente da ridere se una donna cade": da
sola in scena per due ore, con soltanto una sedia sul palco e un
unico riflettore puntato addosso, nell'interpretazione magistrale di
una serie di stereotipi dell'universo femminile. La capacità di far
venire a galla e raccontare, filtrati da un umorismo tagliente,
pulito e originale, i vizi, le presunzioni e le contraddizioni del
genere umano, è sempre stato uno dei punti di forza della sua immensa creatività.
Molti artisti non amano festeggiare o essere festeggiati,
soprattutto in occasione di anniversari importanti, probabilmente
per loro si tratta solo di scocciature: giornalisti che si
presentano a casa o che chiamano al telefono ad ogni ora, articoli
che tracciano ritratti sempre meno fedeli all'originale e poi i siti
web, i blog e i forum di discussione, che sono sì espressione di
libertà e democrazia, ma qualche volta anche fonti di fesserie galattiche.
Io credo comunque che con il pretesto del compleanno, alla fin fine,
qualche buon articolo e qualche intervista fatta come si deve si
possono trovare. E questo è importante, soprattutto per i giovani
che, navigando navigando, magari possono scoprire, anche
casualmente, personaggi di cui in verità conoscono poco o niente. A
volte, basta un titolo, una frase, un po' di sana curiosità e si va a cercare su Youtube
dove, si sa, ci si può fare una piccola idea su tutto e su tutti.
Che altro aggiungere? Ci sono da sempre le sue mille e
una donna a raccontarci chi siamo e chi è Franca
Valeri, presenza costante della cultura italiana che ha
contribuito a dare dignità e credibilità al nostro cinema, alla
televisione e al
teatro. Siamo in tanti a volerle bene.
Se in questo sito dovessi un
giorno occuparmi di altre Voci Divine, non necessariamente
legate alla musica, sicuramente le riserverei un posto d'onore.
Evviva!
Rosario Bono - 9.8.2010