...ad Alice che sa ancora sorprendermi, tenendomi
per mano nel paese delle sue
meraviglie sonore.
...nel
ricordo di Dalida! La sensibilità e la forza
interpretativa che hanno caratterizzato la sua
arte, la rendono ancora oggi più
viva e attuale di tante zombies
che popolano il panorama musicale contemporaneo,
preoccupate solo di vincere estenuanti
quanto inutili gare di estensione vocale, per
poi perdersi in repertori banali,
ripetitivi e melensi.
...nella
visione di Edith Piaf e Marlene
Dietrich che immagino sedute una accanto
all'altra a farsi compagnia nel Paradiso degli
artisti.
...a
Marianne Faithfull che riscopro ancora più
autentica e intensa ogni volta che
riesco a tradurre il testo di una sua canzone. Il
disco più bello dell'anno è stato - per me - GIVE MY
LOVE TO LONDON.
...a
Giusy Ferreri con un grande in bocca al lupo per il suo
futuro artistico. I suoi album sono
sempre intriganti e particolari, bisogna ascoltarli più volte,
perché col tempo migliorano, come il buon
vino...
...a
Juliette Gréco, immensa maestra di vita con le
sue canzoni, ma soprattutto con il suo modo
di essere. Solo lei
poteva "indossare" ancora una volta Brel
con tanta intensità e convinzione, dedicandogli un
intero album, voce e orchestra, per ricordarci che
interpretare è "un gioco senza età", come
recitava il titolo di un vecchio album di Ornella
Vanoni.
...ad
Annie Lennox! La sua Nostalgia sarà la
colonna sonora del mio Natale.
...a
Milva che purtroppo ha chiuso la carriera con un
taglio netto, ma per fortuna ci ha lasciato un'eredità
immensa. Un patrimonio musicale che
andrebbe rivalutato, selezionato e fatto conoscere
alle nuove generazioni.
Nessun
critico musicale parla più di lei e di ciò che ha
rappresentato, quasi non fosse mai esistita...
Imperdonabile!
...in
compagnia della musica di Mia Martini che continua a
vivere in un lucidissimo e
luminoso ricordo, sempre con grande
tenerezza. Quanti concerti, quanti pomeriggi ad
ascoltare le sue canzoni...
...alla
grande Mina con infiniti ringraziamenti per
Selfie, il suo più recente grande
album...
...con le
suggestioni della voce di Nico che attraverso le
note delle sue canzoni riemerge dall'oblio
più trascinante e
inquietante che mai.
...a
Patty Pravo con l'augurio di riuscire ancora ad
operare scelte musicali che le consentano di raggiungere
un'eccellenza artistica degna della sua
storia e del suo talento.
...riscoprendo Giuni Russo che ad ogni ascolto, con
le sue note preziose e "impossibili",
riesce a colmare di
emozione il grande vuoto che ha lasciato.
...a
Patti Smith che grazie alla modernità del suo
pensiero è riuscita a coniugare il rock con
l'arte e la cultura.
... a
Ornella Vanoni con un grande in bocca al
lupo per i suoi prossimi compleanni
importanti!
...ricordando la statura umana e artistica di Nina
Simone, diamante raro nella storia della
musica del Novecento. Il suo canto riapre antiche
ferite e fa sanguinare i cuori. La sua voce
azzera le distanze tra passato e
presente. L'immortalità di un autentico mito che
voleva cambiare il mondo...
Rosario Bono -
22.12.2014 |