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RASSEGNA STAMPA Selezioni

 

 

 

 

 

GIRODIVITE - 6.4.2016 - Recensire un concerto di Franco Battiato invita ad utilizzare i versi di una qualsiasi canzone del suo vasto repertorio che, intrinsecamente, contiene già il viaggio onirico che gli spettatori accettano di intraprendere fin dal momento della ricerca dei biglietti. Si potrebbe prendere a prestito la poetica de La Cura, spingersi fino a Sentimento Nuevo, senza tralasciare Stranizza d’amuri ed abbandonarsi alle sonorità senza false inibizioni, provando, almeno per una sera, a trovare il nostro centro di gravità permanente. Da cronisti della serata, possiamo dire che un Metropolitan gremitissimo da un pubblico, solo inizialmente inibito dall’emozione indotta dalle melodie sapientemente eseguite dall’Ensemble Symphony Orchestra, accompagnatrice sublime dei due artisti, ha coronato il mini-tour di due giorni che l’artista ha voluto dedicare alla sua città...  articolo integrale

 

Sul palco di Battiato e Alice tra vintage, alluminio, valvole e digitale  articolo

ACCORDO Srl - 4.4.2016

 

C A R T O L I N E  D A  R O M A . . .

AUDITORIUM DELLA CONCILIAZIONE

 

Le affinità elettive si sono protratte negli anni, nonostante i due abbiano viaggiato su rotte distanti che hanno portato la chanteuse di “Per Elisa” ad allontanarsi dai riflettori – con tanto di frequenti incursioni nella Classica - rispetto alla sempiterna popolarità del suo mentore. Il paradosso – ma fino a un certo punto – è che dei due, quella in forma smagliante è apparsa proprio Alice, eppure è stato sempre il settantenne Battiato a catalizzare attenzioni ed emozioni sul palco dell’Auditorium della Conciliazione, seconda tappa romana del percorso live che li vede, stavolta sì, per la prima volta, dividersi il palco in una tournée. (ONDA ROCK 17.3.2016)

 

Il tour... 31 date su 32 al momento sono sold out, e manca poco per fare il tutto esaurito anche con l'unica data che ancora non lo è. Il successo e le richieste sono talmente tante che il tour proseguirà in estate (già ci sono le prime tre date). L'unico neo è il disequilibrio a favore di Battiato che viste le sue condizioni sarebbe stato meglio se il disequilibrio fosse stato al contrario, a favore di Alice in splendida forma vocale e fisica. (EFFETTO NOTTE ROCK 19.3.2016)

 

Avrebbe potuto essere un concerto celebrativo delle rispettive carriere con super hit sfornate una dietro l'altra, e invece no. Lo spettacolo che Battiato e Alice propongono con questo tour è coerente con quelli che sono oggi i due artisti: lui un cantautore distaccato e schivo, lei una grande interprete della canzone italiana che da ormai trent'anni ha deciso di raggomitolarsi in un repertorio cerebrale e impopolare. Le hit non mancano, certo, ma arrivano solamente alla fine, e non sono neppure essenziali all'interno di un concerto del genere. Per dire: solo al termine del concerto si nota - e fa un certo effetto, notarlo - l'assenza dalla scaletta di brani come "Messaggio", "Chan-son égocentrique", "Up patriots to arms" e "Voglio vederti danzare". (ROCKOL 17.3.2016)

 

Dal punto di vista artistico e stilistico il tour che vede di nuovo insieme Franco Battiato e Alice è senza dubbio uno dei progetti culturali e musicali più importanti di questo 2016, visto che ripercorre, intrecciandole, le lunghe carriere dei due artisti. Il pubblico ha risposto alla grande, riempiendo tutti i teatri in cui i due artisti sono stati fino a oggi ospiti, e a Roma si sono rese necessarie ben quattro date (la prima il 16 marzo, quindi il 17 marzo e poi anche sabato 19 e domenica 20 marzo) per contenere le richieste del pubblico, che ha riempito l’Auditorium della Conciliazione in ogni ordine di posto. (MUSICALNEWS 17.3.2016)

 

UMBRIA 24 - 15.3.2016 - Concerto PALAEVANGELISTI (Perugia) Articolo e foto

 

GALLERIA FOTOGRAFICA Concerto Teatro MASSIMO (Pescara, 12/3) clicca qui

 

ALIBI ON LINE - 14.3.2016 - Al Teatro Arcimboldi tanto Battiato e poca Alice - Lo scorso 9 marzo ho assistito al concerto di Franco Battiato e Alice al Teatro degli Arcimboldi di Milano, in occasione della seconda delle tre serate previste in cartellone. A dire il vero è stato più che altro un concerto di Battiato, al quale Alice ha partecipato “prestando” la sua voce per pochi duetti col cantante siciliano e riservandosi una manciata di brani da sola. La prima cosa che ho notato è che si sentiva soltanto il martellare del basso: il suo rimbombo sovrastava il suono di tutti gli altri strumenti, soprattutto quello dei violini che si facevano apprezzare soltanto quando il basso e la batteria, momentaneamente, si placavano. Battiato indossava un leggero piumino trapuntato e mi è parso piuttosto smagrito. Di sicuro non era nelle migliori condizioni di voce, tanto che non provava nemmeno a inseguire le note più acute dei vari brani. La scenografia era minimalista, con qualche gioco di luce, ma da questo punto di vista non mi aspettavo molto di più, mentre confidavo in un maggior coinvolgimento di Battiato con il pubblico: gli scambi, invece, si sono ridotti a poche battute (peraltro un poco imbarazzanti…)... articolo integrale

 

IO DONNA (Corriere della sera) - 9.3.2016 - Franco Battiato e Alice di nuovo insieme L'Era Del Cinghiale Bianco, La Cura, Centro Di Gravità Permanente, Il Vento Caldo Dell’Estate, Sentimiento Nuevo, Cuccurucucù, I Treni Di Tozeur… Il concerto che Franco Battiato e Alice stanno portando in giro per l’Italia è una carrellata di successi. Martedì 8 marzo, nella prima delle tre serate al Teatro degli Arcimboldi di Milano, i due amici e colleghi hanno conquistato il pubblico, affettuoso con entrambi. Sul palco anche i musicisti dell’Ensemble Symphony Orchestra diretto da Carlo Guaitoli, ottimo accompagnamento per un Battiato che a inizio serata è apparso forse un po’ stanco, ma che di brano in brano si è scaldato sempre più, trovando l’energia e la voce per conferire il giusto peso a ogni verso. Gli spettatori si sono lasciati coinvolgere, hanno cantato con lui, un gruppetto ha anche abbandonato le poltrone della sala per ballare. «Sei il migliore!», ha gridato a un certo punto un fan; «Uno dei», ha risposto divertito il cantautore siciliano... articolo integrale

 

GALLERIA FOTOGRAFICA Concerto Gran Teatro GEOX (Padova, 26/2) clicca qui

 

LA NAZIONE - FIRENZE 29.2.2016 - GRANDE SUCCESSO AL TEATRO VERDI - La reunion manda in delirio i fan - Biglietti esauriti da mesi, una platea trasversale per età, estrazione sociale, passione musicale, e soprattutto un grande amore per i due straordinari artisti sul palco: Alice e Franco Battiato, al centro di una reunion attesissima dai fans. E la serata è stata perfetta. Magari non tecnicamente, ma in fin dei conti cosa importa? Il maestro siciliano ha guidato il suo pubblico in un viaggio che non smette di incantare da quasi quarant'anni... articolo integrale

 

 

 

 

 

 

 

 

LA NAZIONE - FIRENZE 28.2.2016 - NOI INSIEME: LA TERZA VOCE  intervista

 

LA GAZZETTA DI MANTOVA - BRESCIA 20.2.2016 - BATTIATO E ALICE, SOLO APPLAUSI AL PALABANCO - Furbescamente le locandine del tour riproducono Franco Battiato e Alice ai tempi del loro sodalizio, circa 30 anni fa, e cioè ai tempi di un’unione che permise al panorama della musica italiana di conoscere una vera voce femminile diversa dal semplice “bel canto”. In realtà, invece, si tratta di un tour che, se parliamo il linguaggio dei fumetti, definiremmo come uno spin-off del progetto realizzato, due anni fa, con Antony & The Johnsons. In quell’occasione infatti, all’Arena di Verona, ricomparve Alice. Cantò tre canzoni, una in duetto con ognuno dei due artisti, e la cosa sembrava finita li. Invece, due anni dopo, Battiato decide di tornare in tour senza un disco nuovo da promuovere, e a distanza di un anno dalla morte dell’autore dei testi dell’ultimo Battiato, e cioè il filosofo Manlio Sgalambro. L’operazione, nell’epoca della musica scaricata, legalmente o illegalmente poco importa, non appare così strana, dato che ormai gli artisti per mantenersi devono per forza fare tour dal vivo, ma il rischio di un tour fine a se stesso, con solo il vecchio repertorio da proporre, è comunque dietro l'angolo. Allora serve un’idea, semplice ma necessaria a far funzionare lo show anche quando... articolo integrale

 

LA STAMPA - BERGAMO 19.2.2016 - BATTIATO E ALICE IN TOUR INSIEME (e qualcosa di soprannaturale) - Chi avrebbe mai detto che il loro destino artistico si sarebbe riannodato così, nel tour dell’inverno-primavera più atteso e prenotato, con i teatri di tutta Italia che telefonano per avere un prolungamento di date. Per ora, tutto si fermerà il 7-8 aprile al già esauritissimo Biondo di Palermo. Franco Battiato e Alice, sullo stesso palco, insieme dopo più di 30 anni durante i quali ciascuno ha coltivato la propria vita e arte, tornano a incrociare le voci. In realtà poi, c’è anche un altro compleanno più definito da festeggiare, i 35 anni di un disco epocale come «La voce del padrone», che ritorna per intero a ricordare quando l’estro dell’artista di Milo esplose al di là della sua sopportazione, e lui - inseguito da qualche invidietta dei colleghi che boccheggiavano nelle prenotazioni - pensava quasi di tornare agli esperimenti arditi che piacevano a pochi intimi. Battiato ne accenna con un sorriso; gli vengono anche in mente particolari non secondari, come quella volta che cantò con Alice in Lussemburgo all’Eurofestival nel 1984, «I treni di Tozeur»... articolo integrale

 

ANSA - TRIESTE 16.2.2016 - SUCCESSO AL ROSSETTI PER BATTIATO E ALICE - Debutto di successo ieri sera al Teatro Rossetti per la prima tappa, dopo l'anteprima di Carpi, del "Battiato e Alice tour 2016": più di due ore di concerto in cui i due cantanti si sono alternati sul palco intrecciando i rispettivi percorsi artistici. La serata si apre con "L'era del cinghiale bianco", suonato dall'Ensemble Symphony Orchestra diretta da Carlo Guaitoli. Poi è la volta di brani come "Shock in my town" e "Povera patria". Entra quindi Alice, che ringrazia Battiato e insieme duettano. Un collaborazione tra i due artisti che inizia da lontano, con l'album di Alice "Capo Nord" e il singolo "Il vento caldo dell'estate", tra i più brani apprezzati assieme a "Per Elisa", interpretata dalla cantante con immutata grinta. Battiato appare a tratti affaticato, ma l'impatto sul pubblico di canzoni come "La cura", "Summer on a solitary beach", "Gli uccelli" e "Centro di gravità permanente" è di grande intensità. Trenta le canzoni in scaletta.

 

ANSA - MODENA 14.2.2016 - ANTEPRIMA BATTIATO E ALICE TOUR - Due ore di musica, spartendosi il palcoscenico e scherzando col pubblico. Un'anteprima di successo, quella di ieri del "Battiato e Alice Tour" al teatro Comunale di Carpi. Il musicista siciliano ha esordito sul palco con "L'era del cinghiale bianco", subito seguita da "Lo spirito degli abissi". Il primo duetto tra i due artisti è arrivato con "La realtà non esiste", cui hanno fatto seguito "Tutto l'universo obbedisce all'amore" e "Prospettiva Nevskij". "Quante canzoni mancano ancora?", ha chiesto scherzosamente Battiato a un certo punto del concerto, che ha ripercorso, intrecciandole, le lunghe carriere dei due interpreti. Il pubblico ha mostrato di gradire molto la scaletta, che per Alice ha previsto anche il trittico d'amore con i pezzi "Dammi la mano amore", "Tante belle cose" e "Il vento caldo dell'estate". La chiusura del concerto è arrivata con il duetto di "Bandiera bianca", con la platea in piedi ad applaudire due musicisti unici e legatissimi.