PRIMA ASSOLUTA SU RAI UNO 15 FEBBRAIO 2017
16.2.2017 - DALIDA,
il tanto
atteso biopic, è andato in onda ieri sera su Raiuno. Il film non ha deluso
le mie aspettative, anzi, mi ha sorpreso favorevolmente. Mi sono visto
catapultato nella vita dell'artista fino a sentirmi, più che spettatore,
autentico testimone della sua storia: dagli eventi artistici che prendevano
vita sui palcoscenici di tutto il mondo a quelli tragici, legati alla
sfera privata, che purtroppo furono anch'essi sviscerati sotto la luce
impietosa dei riflettori, senza sconti per nessuno.
Rappresentare la biografia
di un Mito, al cinema o a teatro, credo sia l'impegno più arduo che un
regista possa affrontare: ci sarà qualcuno che non riconoscerà nell'opera
la propria visione del Mito e ci saranno sempre critici che aggrappandosi
alle loro granitiche convinzioni si sentiranno autorizzati a pontificare.
Di
questo film forse si è parlato troppo bene, altre volte fin troppo
male.
Io non sono un addetto ai lavori, ma non ho riscontrato difetti così
palesi da arrivare a inficiare il valore complessivo dell'opera e nemmeno
ho gridato al miracolo.
Credo di aver visto un
bel film, di aver inseguito un girotondo di flashback in una
sceneggiatura originale, di aver visto attori fare il loro
mestiere con dignità e di essermi
sufficientemente emozionato per potermi ritenere alla fine soddisfatto e
appagato.
Attendo con piacere la pubblicazione del
dvd in Italia, prevista per il prossimo maggio.
Rosario Bono |
R A S S E G N A S T A M P A & I M M A G I N I
2016/2017 - SELEZIONI
IL SUSSIDIARIO -
16.2.2017
Quasi 4 milioni di telespettatori
sintonizzati su Rai Uno
IL FATTO QUOTIDIANO - 16.2.2017
Il film sulla vita della cantante è
un'occasione sprecata
IL SECOLO XIX - 16.2.2017
Delusione per il film su Dalida...
LA REPUBBLICA -
24.1.2017
Dalida, quell'anima fragile che rivive con
Sveva Alviti
LE PARISIEN -
15.1.2017
- E' stato senz'altro uno dei progetti più audaci, far rivivere
sullo schermo l'egiziana Dalida e la sua abbagliante traiettoria ogni giorno un po' velata da colori tenui e ombre. Ma
ecco che il miracolo si è verificato nella persona di un'italiana
del tutto sconosciuta, Sveva Alviti. Intorno a questa scoperta
incomparabile e grazie alla complicità di Orlando, fratello della
cantante scomparsa, Lisa Azuelos ha costruito uno scenario che
segue ovviamente la scia della stella ma ne rivela anche degli
aspetti sconosciuti. Questo film affascinante e commovente è
sicuramente quanto di meglio sia stato fatto in Francia in materia
di biopic.
ANSA -
PARIGI, 10.1.2017
- "Dalida", il film di Lisa Azuelos, interpretato da Sveva
Alviti con Riccardo Scamarcio, esce domani
in 550 cinema francesi. In serata la diva rivivrà sotto forma di
ologramma nello show "Hit Parade" al Palazzo dei Congressi di
Parigi dove resterà fino a fine febbraio, prima di partire per una
lunga tournée in Francia. Nello spettacolo sono riproposti due
cavalli di battaglia di Dalida: "18 anni" e "Gigi l'Amoroso".
E' solo una parte delle celebrazioni che riguardano
la cantante, uno dei personaggi più amati dai francesi, in
occasione dei 30 anni dalla sua morte. Dal 27 aprile al 13 agosto
al Palais Galliera ci sarà una mostra con le sue pellicce e i suoi
abiti da scena, mentre nel week-end del 3 maggio, giorno del
suicidio della cantante che aveva 54 anni, amici e fan si
ritroveranno per ricordarla con una "festa stravagante", scrive Le
Figaro.
CANOE (Québec)
3.1.2017
- Il prossimo meeting di UNIFRANCE (organizzazione
cinematografica nata per promuovere il cinema d'oltralpe oltre i
confini della Francia) si svolgerà a Parigi dal 12 al 16
gennaio 2017 e si aprirà con il film DALIDA, realizzato da Lisa
Azuelos.
Il più grande
mercato cinematografico francese darà ampio spazio al biopic
distribuito da Pathè che racconta il tragico destino della
superstar Iolanda Cristina Gigliotti, in arte Dalida, qui
interpretata da Sveva Alviti (attrice e indossatrice).
Nel corso della rassegna che vedrà la presenza di 480 acquirenti e
di un centinaio di giornalisti provenienti da 50 paesi del mondo,
verranno proiettati 115 film. Il film DALIDA verrà distribuito
nelle sale francesi l'11 gennaio, mentre non è ancora prevista la
data di uscita in
Québec.
LE FIGARO - Olympia, 30 novembre 2016: anteprima del film
biografico DALIDA. Il suo nome brilla di nuovo a lettere di fuoco
sopra il numero 28 del boulevard des Capucines. Come se non fosse
mai partita. Lungo il tappeto rosso la voce di Iolanda Gigliotti
intona IL VENAIT D'AVOIR 18 ANS. Oggi lei ne avrebbe 83. Per
l'anteprima del suo film, Lisa Azuelos sognava l'Olympia. Il
tempio della musica non è certamente il luogo ideale per vedere un
film, ma Dalida è praticamente nata su questa scena negli anni
Cinquanta, dove tra il 1956 e il 1981 si è esibita quattordici
volte...
MARIE CLAIRE - Per chi non conosce la vita di Iolanda
Cristina Gigliotti questo biopic offre una panoramica della sua
storia, dalla sua infanzia alla sua ascesa folgorante, fino al suo
suicidio. Una vita piena di drammi. Lisa Azuelos mostra una Dalida
fragile, appassionata, innamorata e disperata. Spinta verso il
successo quasi suo malgrado, lei sogna di essere una "donna
normale", ma vive per la canzone. Affranta dalle successive
sparizioni di coloro che ama, Dalida ha la sensazione che una
maledizione aleggi su di lei. "La morte si annida", la sentiamo
dire nel film...
Un tuffo negli anni '60 e '70. Sono questi i due decenni
maggiormente esplorati dalla regista, in quanto segnano la grande
carriera di Dalida. Grande cura e attenzione è stata posta
all'ambientazione e ai particolari rappresentativi di un'epoca che
ha visto crescere e comprimere una stella...
FEMME ACTUELLE - Se le canzoni di Dalida sono molto
conosciute, alcune parti della sua vita sono oscure. Lei che ha
vissuto sul palco il grande successo, non è stata altrettanto
fortunata nella vita privata e in particolare nei rapporti
sentimentali. Di questo ha voluto parlare Lisa Azuelos nel
suo film intitolato semplicemente DALIDA. Attraverso uno sguardo
benevolo, la regista cerca di capire il motivo per cui l'artista
ha inanellato relazioni distruttive piuttosto che costruttive. Dal
suo primo marito all'ultimo amante, Lisa Azuelos vola sui
sentimenti di Dalida ma ne racconta anche la carriera, aiutata da
Orlando, fratello e impresario della cantante. Il film è molto ben
fatto. La realizzatrice ha firmato un adattamento cinematografico
molto riuscito della ricca vita di Dalida...
BREAKING NEWS - Raccontare la vita maledetta di Dalida non
era cosa facile. Tuttavia, Lisa Azuelos deve aver visto SAINT
LAURENT, il film di Bertrand Bonello, e poi deciso di fare la
stessa cosa con il suo biopic DALIDA: una narrazione temporale che
si concentra sui passaggi più scuri e più tristi della vita di
questa donna leggendaria, dimenticando una buona parte dei momenti
più felici...
SENS CRITIQUE - Dalla sua nascita al Cairo nel 1933 al suo
primo concerto all'Olympia, dal suo matrimonio con Lucien Morisse,
patrono della giovane radio Europe 1, alle discoteche, dai suoi
viaggi iniziatici in India al successo mondiale di GIGI L'AMOROSO
nel 1974, il film DALIDA è un ritratto intimo di una donna
assoluta, complessa e solare. Una donna moderna in un'epoca che lo
era meno. Nonostante il suicidio nel 1987, Dalida continua ad
irradiare la sua eterna presenza...
IL GIORNALE -
Illusione perfetta. Non è Dalida, regina della musica e icona pop
dei '60, ma Sveva Alviti, nel 2016. Rinasce al cinema, infatti, la
cantante morta suicida il 3 maggio 1987, grazie al biopic di Lisa
Azuelos, figlia della cantante e attrice Marie Laforet, che adesso
dedica un film da lei definito «psico-disco» a quest'importante
personaggio della scena musicale internazionale.
Il
film DALIDA
è
UN omaggio cinematografico fortemente voluto dal fratello di lei,
Orlando, qui produttore insieme alla Pathé.
Lisa Azuelos intende il suo film come un modo per riabilitare
Iolanda Cristina Gigliotti, in arte Dalida, dopo la sua morte. «Ho
voluto darle l'estrema unzione. Che la si capisca, che la si
perdoni per il suo ultimo gesto. La sua sfortuna è stata essere
una donna moderna, in un'epoca che non lo era affatto!», spiega la
regista, che a lungo ha creduto Dalida una rivale della mamma.
Girato tra Francia, Italia e Marocco, con un budget di 15 milioni
di euro, Dalida verrà distribuito da Rai Cinema l'anno prossimo.
Intanto, in Francia lo si vedrà in 500 sale e poi sarà in Belgio.
Nelle immagini SVEVA ALVITI fotografata durante le riprese del
film
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