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Before The Poison

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Il percorso tra teatro, cinema e musica d'autore ha portato infine Marianne Faithfull a confrontarsi con due dei personaggi più enigmatici ed intensi del rock'n'roll degli ultimi anni, PJ Harvey e Nick Cave il cui contributo è stato determinante alla riuscita di Before The Poison. La prima, che deve non poco alla personalità e all'idea stessa di artista interpretata da Marianne Faithfull, ha scritto con lei cinque canzoni; Nick Cave ne ha offerte altre tre, ma in più ha messo in conto i Bad Seeds che contribuiscono non poco a definire i paesaggi sonori e le atmosfere di "Before The Poison" (e basta ascoltare l'inizio di Crazy Love per farsene un'idea).

 

Detto questo, lo sviluppo dell'incontro ha avuto una sua biunivocità perché la voce di Marianne Faithfull, ormai lontana anni luce dai Rolling Stones e più vicina ai temi di Kurt Weill, sembra adattarsi con naturalezza e spontaneità alle atmosfere aspre e malinconiche degli ultimi album di Nick Cave & The Bad Seeds o quelle altrettanto spigolose di PJ Harvey. Ne esce un disco intenso e profondo dove Marianne Faithfull guarda in faccia i propri fantasmi con uno sguardo fiero e aperto, interpretando le canzoni come fossero pezzi di vita, eccessi compresi.

 

La teatralità di "Last Song" (scritta da Damon Albarn e non è che sia un granché come garanzia) è una delle poche concessioni ad un suono asciutto, molto rock'n'roll, imperniato intorno alle chitarre e alla sua voce che contiene tutte le ferite dell'età e delle follie, ma anche un fascino irresistibile.

 

Si tratti di riff serrati (My Friends Have) o di atmosfere più riflessive (l'inizio della dolorosa Before The Poison) Marianne Faithfull entra nella canzone e la fa propria, usando le parole come piccoli tasselli di un mosaico di emozioni. Seguirla mentre esplora la crepuscolare There Is A Ghost e poi dentro il talking metropolitano di Desperanto, significa trovarsi di fronte ad un'interprete capace non solo di trasformare le canzoni, ma anche di scoprirne le angolature più nascoste e imprevedibili.

 

La chiave di volta di "Before The Poison" è forse in The Mystery Of Love, una delle canzoni di PJ Harvey che Marianne Faithfull interpreta con il piglio dell'esordiente, senza aver paura di nascondersi dietro parole semplicissime perché poi conta soprattutto come vengono cantate.

 

Allora, dopo essere sopravvissuta ai Rolling Stones (non è da tutti) e con venti dischi alle spalle (più il cinema, il teatro, la famiglia e qualche dramma personale), Marianne Faithfull può guardarsi allo specchio, con "Before The Poison", e scoprirsi un'artista più viva che mai.

 

 

Marco Denti - BUSCADERO - Settembre 2004