Hits Tour 2016

17.8.2016 - LA NUOVA SARDEGNA - La nuova Giusy, più intima e solare  articolo

18.6.2016 - MOLISE NETWORK - Tutti pazzi per Giusy  articolo

7.6.2016 - GRAVINA LIFE - Giusy Ferreri conquista il pubblico a Gravina

Da Milano ad Hong Kong passando per Gravina in Puglia, in occasione dell'ultimo giorno di festa del Santissimo Crocifisso, la cantante Giusy Ferreri ha regalato una serata di puro spettacolo ad un pubblico numeroso proveniente da ogni dove che ha invaso letteralmente piazza Pellicciari.

Dotata di una grande presenza scenica, la Ferreri si è rivelata un vero e proprio concentrato di energia, coinvolgendo tutto il pubblico con le sue canzoni: in particolare Roma-Bangkok, che tutti hanno cantato e ballato l'estate scorsa, ha scatenato i presenti. Emozionante anche l'omaggio a un grande cantautore pugliese, punto di riferimento nel panorama musicale italiano, Domenico Modugno, con Tu sì 'na cosa grande.

5.6.2016 - IL CENTRO - In 12mila per il concerto di Giusy Ferreri

Oltre dodicimila persone, secondo le stime della Protezione Civile, hanno affollato venerdì sera la centralissima piazza Roma di Sant'Omero in occasione del concerto di Giusy Ferreri, evento clou nell'ambito della festa organizzata in onore del santo patrono. Un grande successo, dunque, che ha reso entusiasti i membri del comitato organizzatore.

13.5.2016 - MILANO LIFE STYLE - Giusy Ferreri al Teatro Barclay  Recensione

13.5.2016 - ALL MUSIC ITALIA - Ieri sera Giusy Ferreri ha cantato le sue più grandi Hits di fronte al pubblico accorso al Teatro Barclays di Milano per assistere alla seconda delle due date anteprima tour (la prima si è tenuta il 10 maggio scorso a Roma). Un teatro pieno per la Ferreri che scatenata come non mai ha proposto il meglio del sui repertorio ed ora si prepara a ricominciare a girare l’Italia con una lunga serie di date estive per promuovere il suo primo greatest hits. Con le date del tour estivo la Ferreri continuerà a portare in giro per l’Italia alcuni dei suoi più grandi successi, tutti contenuti in Hits, l’album uscito a fine 2015 in cui Giusy ha messo il punto sulla sua carriera fino ad oggi prima di dedicarsi alla chiusura del suo nuovo disco che segnerà il ritorno al pop e a cui stai già lavorando affiancata da giovani autori della musica italiana. Ieri sera la Ferreri ha emozionato il pubblico del Teatro Barclays con brani come Non ti scordare mai di me, Novembre, Ti porto a cena con me e Piccoli dettagli ma non solo, è riuscita anche a far scatenare il teatro con canzoni come Rossi papaveri, Noi brave ragazze e il tormentone Roma-Bangkok. Il prossimo giugno Giusy Ferreri sarà ospite ai Wind Music Awardsdove verrà premiata per le vendite del suo singolo Volevo te e per Roma-Bangkok.

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12.5.2016 - TWITMIX - Il 10 maggio Giusy Ferreri ha presentato in anteprima a Roma, all'Auditorium Parco della Musica, il tour estivo Hits, che la vedrà esibirsi questa estate in tutta Italia. Giusy Ferreri ha presentato, dal vivo, al pubblico romano, il suo ultimo disco Hits (Sony Music Italia), la raccolta che contiene i suoi più grandi successi e tre inediti. Ascoltare dal vivoGiusy Ferreri è sempre un’emozione, perché si ha la possibilità di apprezzare la particolare timbrica, la sua ruggente estensione vocale e vivere il rapporto particolare che ha lei col suo pubblico.

11.5.2016 - SPETTAKOLO - Giusy Ferreri inaugura il suo tour estivo nella suggestiva cornice dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, raccogliendo un successo di pubblico e critica. L’artista palermitana si presenta in splendida forma alla prima delle tre date promozionali della tournée che, dopo la capitale, Milano e Palermo, la vedrà impegnata nelle piazze di tutta Italia. Settecento spettatori, venti canzoni in scaletta, due ore di concerto; un vero e proprio viaggio tra i successi che hanno caratterizzato i primi otto anni di carriera di Gaetana: da Non ti scordar mai di me fino a Roma-Bangkok, pezzo diventato il tormentone dell’estate 2015, capace di collezionare circa 110 milioni di visualizzazioni su YouTube. Giusy sale sul palco della Sala Petrassi alle ore 21:00 sulle note di Volevo te. L’abito nero che indossa le lascia l’addome scoperto. Lei, che sa utilizzare benissimo anche il linguaggio del corpo, si fa trasportare dalle note della musica, esibendosi in una sorta di danza del ventre in versione pop. Due stili antitetici che trovano un connubio perfetto nella sensualità dei suoi movimenti. È brava Giusy Ferreri; l’acustica perfetta dell’auditorium valorizza nel migliore dei modi timbro, cadenza, intonazione ed estensione; caratteristiche che rendono inconfondibile ed inimitabile la sua voce. Tiene il palco molto bene, troppo bene; tanto che, in alcuni passaggi della sua esibizione, riesce a far scatenare il pubblico, inizialmente condizionato dall’austerità della location. È molto sicura di sé, lo è sempre stata. Una sicurezza che, in tutti questi anni, non è mai sfociata in quell’autoreferenzialità che contraddistingue molti dei suoi colleghi. Gli elementi naturali che fanno capolino nei testi delle canzoni mettono in risalto un rapporto viscerale con la sua terra d’origine: la Sicilia. Crocevia di popoli e religioni, etnie e sapori, usi e costumi; una vivacità culturale che Giusy ha saputo cogliere, assimilare e trasformare in musica. La Trinacria è terra di tradizioni antiche, di valori profondi e consolidati, nella quale la famiglia rappresenta non solo il nucleo sociale elementare, ma la colonna portante dell’intera comunità. Sulle rive di Mondello non c’è individualismo, ma si è parte integrante di una collettività. Non è un caso che Giusy, prima di congedarsi, si faccia portare sul fronte palco un leggio e ringrazi uno ad uno musicisti, staff, produttori, tecnici, fonici e backliner. Un omaggio a tutti coloro che, lontano dai riflettori, rendono possibile uno spettacolo brioso e coinvolgente, vivo ed animato. Un passaggio che sottolinea la genuinità e l’umiltà di una cantante che ha saputo farsi strada con caparbietà e determinazione nel mondo della musica italiana. Otto anni sono trascorsi dal suo exploit ad XFactor. Dopo averla vista all’opera è lecito pensare che nei prossimi otto si possa passare dalle piazze ai palazzetti, dai palazzetti agli stadi. Sognare non costa nulla e quando si sogna tenendo i piedi ben ancorati a terra e non cullandosi sugli allori, tutto diventa possibile.