Un'iniziativa
esemplare, firmata
Mondadori,
contempla (dallo scorso mese di settembre) l'uscita
settimanale in versione digitale (restaurata e
rimasterizzata) di tutti gli album incisi da Mia Martini
nel corso della sua carriera. In tutto 18 CD (di cui uno
dedicato alle rarità) contenuti
in eleganti confezioni digipack (tracce di plastica -
finalmente - non pervenute), ognuna corredata da un
libretto di 24 pagine in cui viene presentata l'opera
con immagini (spesso inedite) e soprattutto "sante" parole, affidate al mitico
Menico
Caroli, estimatore di Miḿ, grande esploratore e
conoscitore del suo universo pubblico e privato. Le sue
recensioni rasentano la perfezione: un bilanciato mix di
note a margine, aneddoti, dati "tecnici", ma anche
racconti di vita vera, offerti in piccoli
frammenti circostanziati che rivelano - disco dopo disco -
tratti inediti dell'aspetto umano, sentimentale e
professionale dell'artista.
Meraviglia. Stupore.
Gioia. Sono queste le prime sensazioni che ho provato
nel maneggiare e nell'ascoltare questi piccoli gioielli,
tutti da collezionare. Il dignitoso lavoro di restauro e
rimasterizzazione consente di apprezzare più che mai
tutti i colori e le sfumature della voce, la profondità
e la separazione dei suoni, la timbrica, gli stacchi di
batteria, gli assoli dei fiati e non solo... Non occorre
un Hi-Fi da mille e una notte per valorizzare al meglio
questi magici dischetti, bastano un discreto impianto stereo
con due buone casse e tanta voglia di ascoltare.
Sentire rinascere
a nuova vita brani come "Il guerriero", "Dimmelo tu",
"La discoteca", "Valsinha", "Amanti", "Inno", "Un'età",
"Se finisse qui", "Danza", "Sentimento" e tanti altri
ancora, davvero non ha prezzo. Chi invece si trovasse ad
affrontare per la prima volta (parzialmente o
integralmente) la discografia di
Miḿ, credo proprio che potrà ritenersi soddisfatto di
vedersi servire questo immenso florilegio di note su un prezioso
piatto d'argento.
La qualità audio ha tra
l'altro messo in evidenza la bontà di tutti i progetti
discografici realizzati da Mia Martini nel corso
degli anni: musica, testi e arrangiamenti in cui niente
era lasciato al caso e alla fine tutto risultava
artisticamente compiuto. Con alcune grandi interpreti,
specialmente negli anni Settanta, si lavorava coś,
sempre ad alti livelli. Miḿ era tra le elette
(insieme a Mina, Patty Pravo, Ornella
Vanoni e poche altre)
ed è rimasta fedele a standard di qualità fino alla
fine, da vera artista quale era, circondata
da autori e compositori che insieme a lei hanno scritto la storia
della musica italiana.
La realizzazione di
questo cofanetto dovrebbe essere d'esempio per future
pubblicazioni.
Una cosa è certa:
prima di approdare a questa importante e, secondo me,
unica e imperdibile produzione discografica, ce ne sono
volute di raccolte e raccoltine imbottite di canzoni mai
restaurate, prese qua e là senza nessuna logica (se non
quella di tentare di fare cassa con poca spesa);
improbabili e ripetitive compilation inesorabilmente
pubblicate nel corso di decenni e poi finite nei cestoni degli autogrill a meno di 5
euro.
Finalmente, dopo una
lunghissima e imperdonabile attesa, per la
splendida discografia di Miḿ è arrivato il tempo del riscatto. Meglio tardi che mai!
ROSARIO BONO * 17 NOVEMBRE 2017
|