D E D I C A T O  A   M I M Ì
 
cosa ti posso dire adesso qui
fermo sulla strada che mi riporta a casa
con poche note in tasca
e un pugno di parole nella mano destra

 

cosa ti posso raccontare
di questo divenire eternamente uguale
del tempo che hai lasciato senza salutare
delle fughe da un disperato carnevale
dove nessuno sapeva più chi era
né a chi voleva assomigliare

 

come ti posso abbracciare da così lontano
ora che sei vento senza più vele da spiegare

 

una passione sleale ti ha bruciato gli entusiasmi sul finale
mentre ancora portavi i segni della fatica di amare

 

posso solo immaginare di accompagnarti nel viaggio verso un porto sicuro
mentre ti lasci alle spalle il sudore e la rabbia di quei pomeriggi gonfi di pioggia

 

sulla strada che mi riporta a casa
riflessi di luce si confondono tra i sassi
riascolto ancora la tua voce che copre l'eco dei miei passi
mentre riprendo il cammino, da solo, all'imbrunire

 

GRAZIE MIMÌ

 

forse è solo questo che ti volevo dire...
 
R o s a r i o  B o n o