"QUELLO CHE CONTA - Ginevra canta Luigi Tenco" è il disco di cover che non ti aspetti, grazie
soprattutto alla bravura e all'esperienza di questa "capitana di lungo
corso" dalla voce limpida e matura, duttile e versatile, che con un timbro
deciso e la padronanza di un'intonazione assoluta riesce a caricare di
tensione ogni singola nota, restituendo e amplificando il valore
intrinseco dei brani, senza mai eccedere, senza strafare.
Altrettanto importanti i nuovi arrangiamenti. E qui bisogna inchinarsi
di fronte al talento di Francesco
Magnelli e Andrea Salvadori, presenti e "suonanti" in tutte le tracce del disco.
Il sound raffinato dell'album sfoggia un'elegante
fluidità, senza rinunciare a particolari e originali incursioni
strumentali. Di grande effetto, ad esempio, la presenza del quartetto
d'archi "I nostri tempi" che ci fa riscoprire viola, violino e
violoncello.
Esemplare il criterio di scelta dei brani che vengono equamente divisi
tra canzoni più conosciute e altre meno note, giusto per rendere giustizia
alla produzione artistica di un cantautore che a suo tempo non è stata valorizzata come avrebbe
meritato.
Ritroviamo quindi, tra le canzoni scritte e/o interpretate da
Tenco, sia quelle introspettive che quelle "di protesta", sia
l'orientamento musicale classico che le frequentazioni beat...
Ginevra Di Marco ci regala superbe interpretazioni, cover pari per intensità
a quelle storiche di Ornella Vanoni, Mina e Loredana Bertè.
Queste canzoni, anche se sembrano essere state scritte oggi, sono puro
artigianato musicale del passato, ma il tempo non è riuscito a scalfirne
la bellezza e per fortuna, ancora oggi, qualcuno riesce a coglierne
l'essenza e
a farcene dono con sincera passione.